Post-consiglio vicariale!

Dopo la messa solenne, il vescovo ha incontrato i consigli pastorali del vicariato di Pachino e Portopalo....
L' unica richiesta fatta al Pastore è stata quella di rivedere i confini parrocchiali del vicariato, dato ke lo scorso gennaio sono stati modificati con la "riduzione" (anke se fittizia) di una buonaparte dei parrocchiani "di sempre" di S. Corrado...
Insomma...abbiamo cercato di sdrammatizzare la situazione con qualche (abbondante) presa in giro , AFFETTUOSAMENTE naturalmente, con alcuni parrocchiani che hanno fatto il salto in chiesa Madre dato che il territorio della nostra parrocchia aveva più di 4000 abitanti.
Allora ecco il colmo...Persone che sono il cuore pulsante della parrocchia adesso li dovremmo considerare extracomunitari di San Corrado....
Ormai la parrocchia finisce nel quartiere di Elisabetta o cmq d Lao....immaginate il malumore di qst persone estromesse dal territorio!!!!
Insomma dicono che non ci hanno tolto molto, allora Daniele replica.... " CERTO ABBIAMO TUTTE LE CAMPAGNE E OCCUPIAMO I SACERDOTI (3) PER LA BENEDIZIONE DEI PORCI"
Dani...sei stato fantistico!!! vero cincillà????
Cmq... buona notte...a tutti.... A domani!!!

eh sì! ma il bello era che lui seriamente sul palco parlava, incacchiato, con il lvescovo e io lontano in fondo al teatro a ridere di lui mentre ci guardavamo, a distanzanegli occhi. Beh le risate di questa sera epocali... e come sempre la ciliegina sulla torta è stato il sig. zappulla

Naturalmente....io ke ero dietro di lui, qnd parlava dei "porci da benedire" e non sapevo davverose ridere direttamente sotto i gradini del palco oppure fuori....
Le risate cm sempre... fantastiche...
Il mitico artista è raggiodi sole della parrocchia!!! (se noi siam isuoi fiori.....)

Una curiosità,
ma io sono dentro o fuori i confini? e se vado in parrocchia devo portare la cartà di identità o devo confidare negli Accordi di Schengen?

cmq a perte gli scherzi sinceramente non mi interessa più di tanto, la mia viata parrocchiale è sempre stata a San Corrado e fin quando abiterò a Pachino sarà lì, non c'è linea di confine parrocchiale che tenga.

saluti

Certo Michele...hai proprio ragione... anche x me varrebbe la stessa identica cosa.... è il principio qll ke ha creato malumore all'interno dei parrocchiani!!!
Anche io ho San Corrado nel cuore...e nelle vene....

P.S. Cmq mi sa ke tu sei fuori....

picciutti nun mi faciti cu siddiari cu sti riscursi..........
cae sentiri macari a chiddi e certi parrini ca mi ricunuca iu ae lassari san currau pa santi angeli.....
MA MANCU SUDDU VENI U PATRI ETERNU......................

Per Favore...scrivi in italianooooo...ci sn stata 3 anni a capire qll ke hai scritto...
Eh già tu non sei "San Curraianu" sei extracomunitario pure tu...
Ci mancherebbe... rimarrai sempre 1)Canossiano; 2) Membro di S.Corrado...
Nn potranno essere confini geografici a cancellare anni di vita... mah cmq.... ciao ciao

walter mi associo pure io..scrivi in ITAGLIANO!!!

Ma allora che io abito "muru cu muru" a san Giuseppe ed ho sempre frequentato Marzamemi in primis e in secundis san corrado?
vabbè loro stabiliscono i confini ma poi uno frequenta e partecipa dove vuole..
forse loro lo fanno per via dei matrimoni,funerali ecc..e forse pure a livello economico..visto che tutti vanno a san corrado...comunque a loro influisce...non è un peccato!!!

certo che se tutto si basa su un discorso di entrate diventa un po triste la cosa...

cmq l'esempio lampante è Giusy abita veramente "muru cu muro" a San Giuseppe e viene a San Corrado...

Saluti... senza confini!

SI si Giusy è l'esempio... Cmq...vedremo Mons. Staglianò che deciderà...
buona notte a tutti

si ok ma non tiratemi fuori come esempio..altr mi esiliano!!!

E poi al posto si "A ZACINTO" scriverò A SAN CORRADO ahaahahha!

Laura ma è veramente un problema?non penso..Io purtroppo essendo qui non sono informata!

scusate alla fine un giorno per sposarsi basta avere 1 nullaosta e ti sposi dove vuoi, per un funerale lo fai celebrare

non per forza nella parrocchia vicino dove abiti...un giorno iscrivi al GRest tuo figlio dove si vuole e così per il

catechismo..almeno penso... I_L_L_U_M_I_N_A_T_E_M_I_

io credo che praticamente non cambia nulla, è solo una questione "formale". Voglio dire nessuno ti oobbliga ad andare in una o nell'altra parrocchia... poi per quanto riguarda le celebrazione (matrimoni, funerali, battesimi etc etc) credo che basti chiedere...
qui ci vuole il parere dell'esperto in materia, Tony Cirinnà aspettiamo tue delucidazioni!

secondo me è tutta una questione di voti.................
più parrucciani hai meglio è.
un " politico" che conquista san corrado ha mezza vittoria in tasca........
poi se conquista il centro anziani ,il che non è difficile....basta fare una gita.....,
e hai l'altra mezza.....praticamente hai vinto....
ma siiiiiiiiiii ovviamente scherzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

walter cosa avrai voluto dire?
ma che c'entra i confini li stabilisce il vescovo..

micheleeeeeeeeee! anche se sei l'amministratore ti devo bacchettare.
1. il nostro è un forum cattolico, dunque non si parla male di preti e quantoppiù di vescovi...
dunque stiamo attenti, perchè sennò ci fanno chiudere tutto, anche i sigilli ai portoni della chiesa...
2. Ma sì che vuoi che sia! sarebbe la risposta di molti, per un confine. Non capendo che dietro quel confine c'è il senso di appartenenza alla nostra comunità che vuole sì andare aldilà dei confini, per carità, sennò la chiesa non sarebbe neppure missionaria, ma rimane il fatto che a noi i padri ci hanno formati al forte senso di appartenza. Comunque rimane il fatto che i nostri cuori vanno aldilà della extraterritorialità della chiesa che è universale ma rimane salda alla sua storia e comunità! non per niente genitori che sono andati ad abitare altrove vengono sempre nell'ovile dove sono cresciuti per la loro formazione e senso di appartenenza. Inoltre ribadisco, velata è la mia risposta al vescovo, che i confini sono delimitazione di un territorio, ma sono senso di appartenenza, mi ripeto, all'universalità della chiesa. é una questione teologica-ecclesiologica e pastorale oltre che canonica. Dunque abbiamo tutti i nostri motivi per ribadire ciò che è e rimarrà nostro.
3. i discorsi, ritornando al primo di punto. I discorsi si fanno inter nos... capisci a me
4. Michele sarebbe da cambiare, lasciando il forum in primo piano, la facciata al sito
5. Il mio prof di ecclesiologia e di peccato e grazia, nonchè parroco a Messina, ex vice rettore, nonchè vicario episcopale per la cultura e ufficio stampa, ci invita ad ascoltare la lezione su CATTOLICI E POLITICA tenuta nei giorni scorsi a Messina da parte del presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito dott. Salvatore Martinez, sicialiano di Enna. Ascoltatelo. Veramente interessante.
Ciao a presto

Mi scuso e correggo!!

ora prendo n'piezzu ri lignu e lo traccio io il limite territoriale e non se ne parla più......
qua sta finendo come nel film "lo chiamavano trinità"...........con la memorabile frase: " andate nella valle da fratello tobia e cacciate via quelle cornacchie" il maggiore in questo caso è il vescovo.....
ed io sarò trinità il braccio destro del diavolo.....
e tony cirinnà..? beh ovviamente bud spencer.......
mancano faina e timido......
io proporrei faina il sign. currau lucianu
e timido zappulla
e fratello tobia il parroco

Naturalmente, i confini fisici nn contano nulla....si va dove s vuole indipend dall'appartenenza decisa dai decreti...
concordo con tony....il senso di appartenenza!!!
Saluti...